parco Increa il 20 febbraio , il titolo della mia foto è
l’uomo e l’universo
“Come scrive il naturalista David Quammen (“Spillover” Adelphi 2017) “là dove si abbattono gli alberi e si uccide la fauna, i germi del posto si trovano a volare in giro come polvere che si alza dalle macerie…i virus si adattano bene e velocemente alle nuove condizioni create dall’uomo”. Le cosiddette malattie emergenti – come Ebola, AIDS, SARS, influenza aviaria, influenza suina e oggi il coronavirus – non sono catastrofi naturali e accadimenti del tutto casuali, sono spesso la conseguenza del nostro intervento maldestro di distruzione degli ecosistemi.”Isabella Pratesi
ecco , incominciamo a pensare in questo modo invece di panicheggiare , no, non siamo il centro dell’universo e dobbiamo prenderci cura del pianeta se vogliamo salvarci dalle pestilenze che lo affliggono